giovedì 27 giugno 2013

Le rinnovabili salvano milioni di vite umane


Un milioni di morti in meno nel mondo, il dato è di quelli che fanno scalpore, ma difficilmente i media ne parleranno
Gli stessi professionisti del settore come noi,sono ormai abituati a parlare di energie rinnovabili in termini meramente economici, tra payback time degli impianti, incentivi e prezzi del materiale, dimenticando spesso la principale ragione per cui le fonti rinnovabili devono necessariamnete rappresentare il futuro della produzione energetica mondiale: l'impatto ambientale zero.
Sulla base di uno studio svolto da due scienziati americani del NASA Goddard Institute, sono stati calcolati i benefici - in termini di vite umane "salvate" - delle mancate emissioni di gas causati da vari carburanti fossili.

Per essere precisi lo studio tendeva a dimostrare i benefici dell'energia nucleare, stimando in circa 1,84 milioni di morti in meno, in 40 anni, l'effetto delle mancate emissioni inquinanti di questa tecnologia.
Sapendo bene quali sono tuttavia i rischi legati all'uso di tale tecnologia, ci siamo divertiti a estrapolari i dati di tale ricerca e applicarli alle energie rinnovabili, ovviamente riferendoci all'ultimo decennio.
Alla base dalla ricerca c'è il coefficiente di mortalità per inquinamento da anidride carbonica, più il coefficiente di morti accidentali dovute a tutto il ciclo di estrazione, trasporto e trasformazione dei combustibili fossili.
A questi vanno aggiunti, nel nostro caso, le vittime della contaminazione radioattiva, anche se non sono stati calcolati, per ovvie ragioni, le potenziali vittime future già contaminate.
A questo punto il risultato è stato relativamente semplice da ottenere e assolutamente sorprendente:
Complessivamente, dal 2000 al 2010 il numero di morti evitate dalla generazione elettrica a basse emissioni ( fotovoltaico, eolico, geotermia e idroelettrico) è risultato impressionante:

980.000 vite umane salvate dall'energia green!

Se poi consideriemo il fatto che il vero boom di tali tecnologie è avvenuto negli ultimi tre anni, possiamo facilmente dedurre, proporzionalmente che ad oggi le fonti rinnovabili abbiano risparmiato ben più di un milione di morti.
Senza contare i benefici all'ambiente e al riscaldamento globale del pianeta.
Nello stesso periodo invece le fonti fossili hanno causato 3,8 milioni di vittime in tutto il mondo.
Di fronte a tali dati, credo che ogni commento risulti superfluo...


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